Esportare la dolce vita: all’estero spopola il Made in Italy

15 Maggio 2015

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Il nuovo rapporto “Esportare la dolce vita”, giunto ormai alla sesta edizione analizza le prospettive di crescita dei beni “belli e ben fatti” (BBF) nei 30 mercati emergenti reputati a maggior potenziale per l’Italia.

Sono stati analizzati i seguenti settori del Made in Italy:

  • alimentare,
  • arredamento,
  • moda e calzature,
  • gioielleria e oreficeria,
  • occhialeria.

Perché i paesi emergenti

Nel 2020 la popolazione benestante sarà pari a 655 milioni nei paesi emergenti (174 milioni in più rispetto al 2014), concentrata soprattutto nei principali centri urbani di Cina, India e Indonesia.

Inoltre è prevista una forte crescita della classe benestante anche nei paesi più vicini, come ad esempio la Turchia.

Le importazioni da parte di questi paesi saranno complessivamente pari a 223 miliardi (78 in più rispetto al 2014). A oggi, la quota italiana sul consumo di BBF degli emergenti è in media pari al 7,3% (con oscillazioni dal 4% al 25% a seconda del paese). Esistono dunque, ampi margini di miglioramento.

I paesi target

Nonostante la crescita dei paesi emergenti abbia subito un rallentamento negli ultimi anni, essi restano sempre i mercati a maggior potenziale per il BBF italiano, poiché si assiste in parallelo a un processo di maturazione dei consumatori. Nei prossimi sei anni i paesi africani affiancheranno gli asiatici in quanto a paesi più dinamici. In netto rallentamento la Russia, a oggi ancora il secondo nostro mercato di sbocco di BBF, dopo gli Emirati. Ne consegue che occorre un riposizionamento.

Le strategie a disposizione

Nei diversi settori del BBF, i nostri principali competitor sono, alternativamente, Germania, Francia o Spagna. Questo significa che in realtà stiamo concorrendo su nicchie di prodotto molto diverse, pertanto occorre una attenta definizione e analisi della clientela target che ci permetterà di conquistare quote di mercato.

Gli strumenti a supporto

I punti di forza dei prodotti italiani sui mercati emergenti sono qualità dei materiali e design. I fattori di selezione tuttavia restano prezzo e conoscenza del prodotto. In questo senso, il turismo può costituire un importantissimo volano per le nostre produzioni di BBF, dato che i paesi emergenti sono protagonisti anche per quanto riguarda i flussi turistici nel mondo. Quindi occorre modernizzare (aumentando e migliorando sulle strutture di fascia alta) e destagionalizzare l’offerta turistica.

Fonte: www.assolombarda.it

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