E-commerce: cosa comprano gli italiani online? [Report]

16 Marzo 2015

E-Commerce italia

In Italia il 42% della popolazione è propenso ad acquistare online voli aerei, mentre l’8% è favorevole a comperare prodotti alimentari, vini e liquori attraverso questo canale (in linea con la media europea fatta eccezione per l’Inghilterra dove è il 26% che predilige l’online per i prodotti alimentari).

L’abbigliamento (vestiti, accessori e scarpe) viene acquistato online per il 30%, posizionandosi al quarto posto dopo la prenotazione di alberghi (35%) e i libri cartacei (32%). L’elettronica di consumo è acquistata online dal 24% della popolazione.

I dati emergono dalla survey “Nielsen Global Marketing Effectiveness in the retailer landscape and the impact of e-commerce” eseguita su un campione di 30.000 individui in 60 Paesi.

Ampi margini di sviluppo per l’e-commerce in Italia

Dichiara Giovanni Fantasia di Nielsen Italia:

“A partire dai dati della survey che abbiamo realizzato a livello global sul tema dell’e-commerce emerge che in Italia ci sono ancora ampi margini di sviluppo del mercato dell’online visibili soprattutto negli acquisti di alimentari o prodotti per la persona. E’ sintomatico il fatto che la maggior parte degli acquisti in Rete venga fatta da PC, a differenza di ciò che avviene in quelle aree con uno sviluppo tecnologico più recente (soprattutto Asia), dove l’acquisto online si espleta in movimento (cellulari e tablet).

D’altra parte, anche in Italia si sta affermando una politica di vendita integrata, che vede il web giocare un ruolo complementare al negozio fisico. Occorre, dunque, accelerare un circolo virtuoso tra punto di vendita e Rete, poiché se da una parte quest’ultima può sostituire il negozio, contemporaneamente risulta essere lo stimolo a visitare il punto vendita. […] Esiste ormai una interconnessione completa tra fisico e virtuale: le leve di marketing, dunque, verranno valorizzate se saranno il frutto di una concezione integrata del rapporto consumatore/retailer”.

Perché gli Italiani scelgono la rete

1. Comodità

Per il 58% degli intervistati, la ragione per cui si ricorre all’online è la comodità (media globale 76%, media UE 70%, Inghilterra 75%), anche se il 42% non si fida a dare le informazioni della carta di credito (media UE 41%). Prima di procedere all’acquisto online il 60% degli italiani legge recensioni del prodotto/servizio.

2. Convenienza

La percezione dei prezzi in Rete si rivela positiva. Infatti, il 52% pensa sia più conveniente fare acquisti sull’web che in negozio, e il 50% di potere beneficiare del prezzo migliore.

Le spese di spedizione, d’altra parte, costituiscono ancora una barriera allo shopping online. Il 36% degli italiani vorrebbe che questa voce venisse eliminata dalle offerte dei vari prodotti. In Europa il valore oscilla tra il 30% della Germania e il 38% della Francia.

Online vs Offline

La ricerca di Nielsen prosegue mettendo a confronto la modalità di acquisto online con quella tradizionale nel negozio. Ne emergono spunti per individuare un mix virtuoso tra le due tipologie di canali.

Si registra che gli italiani approcciano le novità di prodotto grazie alle promozioni (53%) o ad uno sconto tramite coupon (35%), ma anche per provare qualcosa di nuovo (41%) o un gusto nuovo (32%). Il campione gratuito nel negozio funziona solo per il 17% dei consumatori, mentre il display scende al 13%. Il 24% dei rispondenti è motivato all’acquisto ancora dalle formule pubblicitarie classiche (giornali, tv, outdoor), il 18% da un packaging rinnovato.

La leva prezzo spinge il 61% degli italiani a visitare un nuovo punto vendita (media UE 70%, global 68%). Anche se le promozioni speciali attirano nuovi acquirenti (47%), il 55% dei consumatori sceglie il negozio/supermercato in funzione della comodità (vicinanza).

La qualità del prodotto motiva il 41% degli acquirenti, mentre il 31% è sensibile all’assortimento dell’offerta. Il 35% sottolinea che il punto vendita deve essere ordinato e pulito mentre il 22% sottolinea l’importanza della presenza di uno staff professionale nel momento dell’acquisto.

In sintesi, i consumatori chiedono la stessa cosa online e offline: buoni prezzi, comodità di utilizzo (sito facile, negozio comodo e ordinato) e un rapporto di fiducia e professionalità.

Fonte: www.newsfood.com